Una notizia di fermodellismo che si mischia con la cronaca arriva dal Veneto.

La riporta Il Gazzettino.

Nella giornata di ieri i Carabinieri della stazione di Cittadella hanno denunciato a piede libero, con l'accusa di furto aggravato in concorso, una coppia di 28 e 24 anni.

I due il 22 e 30 gennaio e il 1 febbraio scorsi avrebbero messo a segno dei furti ai danni del negozio Modelplanet Italia di proprietà di Luca e Paola Simioni a San Donato di Cittadella.

Consistente il valore dei prodotti sottratti: 4 mila euro per i quali non è prevista copertura assicurativa. L'elemento particolare che forse è stato determinante per arrivare ai responsabili, è però una sorta di "viaggio" compiuto da una delle locomotive rubate, non su un plastico ma in un altro esercizio commerciale della stessa tipologia non molto distante.

Negli stessi giorni dei furti a Cittadella, un altro negozio a pochi chilometri di distanza, Minimondo di Rossano Veneto, ha infatti subito a sua volta dei furti con la stessa dinamica.

«Il collega rossanese con il quale ci eravamo sentiti dopo il furto - spiegano Luca e Paola - ci ha avvisati che si era presentata una giovane coppia chiedendo di riparare una locomotiva danneggiata ad un pantografo. Era una di quelle sottratte nel nostro negozio. Sono stati avvisati i Carabinieri. Quando i due l'hanno ritirata a Rossano Veneto, non appena usciti dal negozio ecco intervenire i militari.
I due erano quelli che hanno rubato da noi. Il primo giorno sono venuti a dare un'occhiata. Il secondo hanno acquistato dei prodotti e rubato degli altri ma non ce ne eravamo accorti, il primo febbraio un altro furto dove abbiamo provato anche a rincorrere il ragazzo, ma aveva troppo vantaggio. Hanno preso le locomotive e non toccato i soldi in cassa».

Al domicilio della coppia è stata anche effettuata una perquisizione ma non è stata trovata la refurtiva.

«Al momento - evidenzia la proprietà di Minimondo - non si può dire se la coppia sia responsabile dei furti che abbiamo subito la cui dinamica è identica a quelli messi in atto a Cittadella. Il danno è superiore ai 5 mila euro. In quattro accessi ci hanno rubato una ventina di locomotive, facendo anche degli acquisti così da non far attirare sospetti».

Foto da Facebook