La notizia rimbalzata in questi giorni, del recupero di un cospicuo lotto di carrozze ferme alla Keller di Villacidro da ormai quasi dieci anni è meritevole di qualche approfondimento e riflessione.
L’ex industria sarda, una delle più grandi grandi della regione, da anni al centro di varie crisi e continui cambi di gestioni commissariali e non, è di fatto ferma da quasi due lustri con un cospicuo numero di rotabili di Trenitalia bloccati all’interno, inviati in attesa di essere revisionati.
Tra questi numerose ALe 801/940 ed un rilevante numero di carrozze tra cui spiccano una ventina di carrozze Tipo X e Giubileo, costruite per il servizio interno e quindi ancora con le porte pieghevoli destinate ad essere modificate con le porte a espulsione.
Presente anche un piccolo lotto di carrozze ex Gran Confort della commessa 901 destinate ad essere ritrasformate di prima classe in quanto all’epoca necessarie al completamento di alcune composizioni.
Mentre per le ALe 801/940 sembra definita la demolizione sul posto, per le carrozze sono stati definiti dei trasferimenti da Golfo Aranci a Villa San Giovanni (ne parleremo in una news apposita, ndr) per poter poi essere inoltrate in qualche officina nazionale, probabilmente in previsione di un qualche recupero.
Resterà comunque da vedere le condizioni di questi rotabili lasciati alle intemperie e senza alcuna manutenzione per così tanti anni.
Testo e foto di Alessandro Buonopane