Ancora guai per Nederlandse Spoorwegen, la compagnia ferroviaria olandese che sta subendo importanti perdite.

Per contrastarle, NS renderà i viaggi in treno molto più costosi il prossimo anno. Inoltre, l’azienda di trasporto pubblico taglierà 500 posti di lavoro tramite il naturale turnover per ridurre i costi, secondo quanto riportato da NOS.

Quest’anno NS è riuscita a posticipare un aumento tariffario previsto dell’8,7% grazie a un intervento una tantum del governo, che ha stanziato 120 milioni di euro su richiesta della Tweede Kamer (la Camera bassa del parlamento olandese).

Tuttavia, per il prossimo anno non ci sarà questo supporto finanziario, e di conseguenza nel 2025 le tariffe aumenteranno comunque dell’8,7%, a cui si aggiungerà un aggiustamento per l’inflazione.

NS utilizzerà il tasso d’inflazione previsto per il 2025 dal Centraal Planbureau (Ufficio Centrale di Pianificazione): questa previsione sarà disponibile più avanti quest’anno, ma a febbraio il CPB stimava un’inflazione del 2,5% per il 2025. Se questa previsione rimarrà invariata, i biglietti dei treni arriveranno a costare l’11% in più.

Se la politica decidesse di sostenere nuovamente NS, l’aumento delle tariffe potrebbe essere ridotto. “Il sostegno del governo l’anno scorso è stato molto utile”, afferma un portavoce. “Ma con un aiuto una tantum si rinvia solo l’aumento delle tariffe. Attualmente non vediamo un supporto strutturale per la NS.”

Nella prima metà di quest’anno NS ha registrato una perdita di 33 milioni di euro: la compagnia afferma di essere influenzata dalla riduzione strutturale dei viaggiatori dal periodo del COVID-19 e dall’impatto duraturo del lavoro da casa. Il numero di viaggiatori è ora al 94% del livello pre-COVID.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!