Tra tante notizie di varia tipologia che diamo ogni giorno, torniamo oggi a vedere qualche treno particolare sui binari del nostro Paese.
Ne citiamo, in particolar modo, tre.
Nella giornata di ieri si è svolto un particolare invio da Bari Lamasinata a Villa Literno per conto di RFI.
La E.652.040 in livrea XMPR è stata incaricata di movimentare una D.145 nella cromia gialla dei mezzi di Rete Ferroviaria Italiana.
Un trasferimento insolito su una linea che tra meno di due anni verrà dismessa nel tratto Caserta - Benevento tra Valle di Maddaloni e Maddaloni Superiore.
Due giorni fa, invece, ha mosso da Terni un treno di DB Cargo Italia diretto come prima tappa a Roma Smistamento.
Alla trazione la 483 101, subito dietro il carro 33 84 483 3 045-0 Salmmps delle ferrovie dei Paesi Bassi NS caricato con parte di una turbina a vapore.
Una volta giunto a Roma, il treno composto anche da altri veicoli ha proseguito nella giornata di ieri per Pisa e quindi per Chiasso.
La stazione di arrivo è quella svizzera di Lupfig con destinazione finale la General Electric (Switzerland) GmbH, Zweigniederlassung di Birr.
Per concludere, con qualcosa di più tradizionale ma di sempre molto affascinante da vedere, il ritorno del Venice Simplon Orient Express a Roma.
La trazione è stata affidata alla E.402B.112 e alla E.402B.156, entrambe nella oramai "vecchia" livrea Intercity Giorno.
Il treno, a salire, ha viaggiato come EXP 1398 Roma Ostiense (17:24) - Venezia Mestre (05:00).
Media di Giovanni Grasso, Domenico Castaldo e Mirko Buccella