I lavori per il raddoppio dell'Adriatica nel tratto Termoli - Ripalta sono in corso ormai da tempo.
E proseguono, anche se con qualche modifica rispetto al progetto iniziale.
Una di queste, relativa ad alcune caratteristiche tecniche della linea, necessaria a seguito del recepimento delle prescrizioni formulate da un'ordinanza commissariale, sono oggetto di un recente avviso da parte di Rete Ferroviaria Italiana.
Un avviso che dà sessanta giorni di tempo a partire dal 19 luglio, per consultare il progetto esecutivo della variante e avanzare osservazioni.
Interessati, naturalmente, i proprietari dei terreni soggetti a esproprio che possono fare ricorso, nel caso questo non succeda vale il silenzio assenso e quindi si potrà procedere con il progetto esecutivo e alla fase successive di cantierizzazione e avvio dei lavori.
Oggetto del "contendere" è l'asse ferroviario Bologna - Bari - Lecce - Taranto, precisamente del tratto Bari - Pescara.
Rientra nell’elenco delle infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale.
Relativamente alla variante, siamo nella fase di passaggio dal progetto definitivo a quello esecutivo, quindi ora si manderà l'istanza ai ministeri competenti e si comunicherà la variante che non richiederà nuovi finanziamenti o modifiche sostanziali al progetto.
Fonte TGR Molise