Ancora una novità per alcune carrozze di Trenitalia.

Nella giornata di mercoledì 12 Giugno 2024 è stata inviata una composizione di cinque vetture da Roma Termini a Lecce Surbo mediante la E.464.424 e la E.464.299 in cromia Intercity Giorno.

Le vetture in questione erano le seguenti:

1º 61 83 59-90 037-9 Cuccetta
2º 61 83 19-90 507-0 Gran Confort
3º 61 83 19-90 549-2 Gran Confort
4º 51 83 95-70 197-3 Bagagliaio UIC-X
5º 61 83 29-90 151-5 UIC-Z

Giunte nell’impianto pugliese le E.464 sono state sganciate e al loro posto sono state inserite la E.402B.151 e la E.402B.124 giunte in mattinata da Milano Centrale poco prima con l’Intercity Notte 755.

Questi due locomotori si sono occupati di agganciare ulteriori vetture accantonate da qualche mese nell’impianto di Surbo.

Le vetture in questione sono quattro UIC-Z di 2a Classe e tre di 1a Classe:

1º 61 83 21-90 626-4 I-TI
2º 61 83 21-90 748-6 I-TI
3º 61 83 21-90 752-8 I-TI
4º 61 83 21-90 827-8 I-TI
5º 61 83 19-90 139-2 I-TI
6º 61 83 19-90 147-5 I-TI
7º 61 83 19-90 159-0 I-TI

A questo punto la composizione completa si è presentata così:

E.402B.151 Frecciabianca
61 83 59-90 037-9 Cuccetta
61 83 21-90 626-4 UIC-Z Basic
61 83 21-90 748-6 UIC-Z Basic
61 83 19-90 507-0 Gran Confort
61 83 21-90 752-8 UIC-Z XMPR
61 83 19-90 159-0 UIC-Z XMPR
61 83 19-90 549-2 Gran Confort
61 83 19-90 147-5 UIC-Z XMPR
61 83 19-90 139-3 UIC-Z XMPR
51 83 95-70 197-3 Bagagliaio UIC-X XMPR
61 83 21-90 827-8 UIC-Z Basic
61 83 29-90 151-5 UIC-Z Intercity Giorno
E 402B.124 XMPR

Tutto il convoglio ha viaggiato la stessa sera da Lecce Surbo a Bari Centrale, dove ha sostato tutta la notte per poi ripartire alla volta di Benevento.

Da qui ha ripreso a "correre" nella mattinata del 14 Giugno per raggiungere finalmente le Officine di Santa Maria la Bruna.

A quanto pare le vetture UIC-Z 19-90 di 1a Classe e le 21-90 di 2a Classe dovrebbero essere destinate a Treni Turistici Italiani.

Una particolarità di questo trasferimento è stato vedere il Bagagliaio UIC-X 51 83 95-70 197-3 ancora in livrea XMPR, rimasto per diverso tempo al Parco Prenestino di Roma fuori esercizio.

Testo di Igli Sheldija, Video di Gabriele Luongo e Davide Lippolis