Dopo oltre mezzo secolo di servizio sono "sparite" le ALn 668 sulla Roccasecca - Sora - Avezzano, detta anche la "Ferrovia del Liri".

Stando a quanto comunica la pagina Facebook "Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca", per la prima volta, ieri, le corse lungo la tratta non sono state assicurate dalle automotrici di costruzione FIAT.

Per il servizio dei passeggeri sono infatti stati utilizzati i più moderni "Minuetto" e "Swing". 

Probabilmente le ALn 668 sono ancora tenute di scorta, pronte a intervenire in caso di necessità, ma è ovvio che il loro "dominio" che fino a qualche anno fa era incontrastato, è ormai al tramonto.

Sono tre, del resto, i "nuovi" treni previsti dal recente contratto di servizio.

Il saluto del Comune di Roccaseca

Sulla pagina social il Comune ha salutato con inaspettato affetto gli anziani mezzi di Trenitalia pur con qualche "licenza" poetica.

"Come per tutti i lavoratori, è giunta l’ora della meritata pensione anche per la cosiddetta "Littorina" (non sono queste le Littorine, ovviamente), il treno che per oltre 50 anni ha percorso la storica tratta ferroviaria Avezzano - Sora - Roccasecca, per poi arrivare a Cassino e compiere il percorso inverso.

La modernità impone mezzi più tecnologici e ci mancherebbe.

Ma esistono anche le emozioni e le tante storie legate a questo treno speciale che ha fatto crescere tante generazioni di Roccaseccani, prima accompagnandoli nelle scuole superiori di Sora, Arpino e Cassino e non solo, poi alle Università. Infine al lavoro.

Un treno sul quale sono nati legami, si sono fortificate amicizie, sbocciati amori.

Il treno di una gioventù spensierata e poi di una maturità consapevole che, con il suo caratteristico ciuf ciuf, resterà sempre nel nostro cuore.

Speriamo che non sia un addio definitivo e che ogni tanto lo si possa incontrare sui nostri binari.

Lo saluteremo con simpatia e anche con un po' di rimpianto per il tempo passato".