Procede il dibattito, ed emergono novità, sul progetto di quadruplicamento della linea ferroviaria tra Bologna e Castel Bolognese.

Ieri, al termine di un incontro pubblico avvenuto a Imola, RFI avrebbe infatti aperto all'ipotesi di realizzare l'ampliamento della tratta in affiancamento ai binari già esistenti.

Una scelta che finora era stata scartata in favore di altre tre ipotesi di tracciato in variante, che è però stata riproposta dai tecnici arrivati ieri in Comune per un confronto con i cittadini e con i sindaci Marco Panieri (Imola), Francesca Marchetti (Castel San Pietro) e Luca Albertazzi (Dozza).

Le alternative 1 e 2 hanno una lunghezza di circa 35 km, quasi totalmente in viadotto e circa 6 km in rilevato, mentre l’alternativa 3, che prevede anche la realizzazione di due scavalchi autostradali, si estende per circa 37 km, per la quasi totalità in viadotto e per circa 6 km in rilevato.

Tuttavia, dopo le proteste sollevate da cittadini e agricoltori, e soprattutto dopo la dura presa di posizione di Coldiretti che lamentava un impatto "pesantissimo su un territorio agricolo vocato a produzioni ortofrutticole e vitivinicole di alta qualità", ora RFI potrebbe prendere in considerazione anche una nuova variante.

Nei giorni scorsi era stata la Regione Emilia Romagna ad aver chiesto l'apertura di "un tavolo di confronto con le amministrazioni per decidere insieme il progetto migliore".

La tratta Bologna-Castel Bolognese Riolo Terme rappresenta la prima fase prioritaria del potenziamento della Direttrice Adriatica, che introduce un nuovo scenario di connettività allo spazio unico europeo.

Asse funzionale di collegamento tra il nord e il sud del Paese, la Direttrice costituisce un importante itinerario merci di collegamento verso il nord dai porti di Gioia Tauro, Taranto e Brindisi, in grado di apportare benefici per l’intermodalità e la crescita logistica ferroviaria del meridione.

L’intervento si inserisce nel Corridoio della rete centrale Scandinavo-Mediterraneo, che negli impianti di Castel Bolognese R.T. e Faenza, si interseca con il Corridoio Baltico-Adriatico.

L’intervento prevede un quadruplicamento tra Bologna e Castel Bolognese con caratteristiche di linea AV/AC per garantire un incremento della capacità della linea.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!