Da un lato c'è una nuova sfida per lo scalo merci ferroviario di Maddaloni-Marcianise, dall'altro qualche inevitabile problema "logistico".
Come sappiamo è stato potenziato e ampliato il servizio di logistica multimodale per il trasporto sostenibile di rifiuti, materie prime e prodotti industriali.
Come abbiamo scritto nei giorni scorsi, ÖBB Rail Cargo Group in collaborazione con l'azienda di smaltimento rifiuti Wastelog Environmental Logistics GmbH, ha inaugurato e implementato i collegamenti tra Italia e Austria.
I treni garantiranno i trasferimenti con Villach e il Combi Cargo Terminal St. Michael (Cct) in Stiria.
Il “modello della logistica sostenibile”, secondo standard europei, basata sulla combinazione di ferrovia e strada, punta a ridurre ancora le emissioni di Co2.
Questo è il futuro di un servizio che, in principio, era nato solo per dare una risposta all'emergenza dei rifiuti solidi urbani.
Invece, ora, è diventato un sistema multimodale per trasferire in sicurezza materie prime e lavorazioni industriali.
Il rovescio della medaglia viene invece dall'Alto Adige e a raccontarlo è l'Adige.
Il trasporto avviene infatti lungo la linea del Brennero ma ha dei risvolti problematici come hanno scoperto gli abitanti di Maso Rossi a Gardolo nelle scorse settimane contraddistinte dai primi caldi.
Da qualche tempo, infatti, nella località svolazzano mosche e gli odori di ogni tipo non mancano.
Questi perché i treni di rifiuti sostano alcune ore allo scalo intermodale, con il risultato di riempire di effluvi (e di mosche) i dintorni.
Complice l'Ora del Garda, che soffia ogni pomeriggio, la puzza e le mosche finiscono verso est, cioè proprio sulla località di Maso Rossi, fra le case.
Della situazione, dopo le lamentele dei residenti, se ne è occupata la presidente della Circoscrizione Gianna Frizzera con i tecnici comunali e la assessora Giulia Casonato in occasione di recenti sopralluoghi sul territorio.
Si è definito lo spostamento del punto di eventuale sosta del treno, in un'area verso ovest, più lontana dal centro abitato: una modifica già attuata da qualche giorno.
Il problema delle mosche, tuttavia, al momento resta.
Si è quindi concordata una pulizia straordinaria dei binari e la contemporanea disinfestazione dalle larve.