Lo scorso 26 e 28 marzo si sono tenute le ultime corse prova dell'ETR 463 n.27 tra Santarcangelo di Romagna e Pesaro.
Con esse si sono conclusi i test riguardanti il pantografo monobraccio sperimentale che verrà montato sui futuri "Pop" ETR 108 da 200 km/h.
Nella giornata di sabato 30 marzo 2024 il convoglio protagonista dei collaudi in Romagna ha fatto ritorno a Roma Termini viaggiando autonomamente via Prato - Firenze - Arezzo.
Il treno si è mosso nella prima mattinata da Bologna Centrale per attraversare Toscana, Umbria e Lazio arrivando a Roma Termini nel primo pomeriggio.
Ancora non è a noi noto se il Pendolino a nove casse rientrerà in servizio commerciale oppure verrà accantonato a Roma San Lorenzo, dove già sono presenti altri tre esemplari dello stesso gruppo.
Questa, per gli amanti dei numeri come noi, la composizione dell'ETR 463 in questione:
93 83 34-63 007-7 |-TI BAC1 (463.007 BAC A)
93 83 54-63 207-8 |-TI BB1 (463.207 BB)
93 83 04-63 507-2 |-TI RH1 (463.507 RH)
93 83 94-63 407-6 |-TI RB (463.407 RB)
93 83 64-63 107-8 |-TI BA2 (463.107 BA)
93 83 64-63 264-7 |-T| BB2 (463.264 BB)
93 83 04-63 307-7 I-TI RA2 (463.307 RA)
93 83 64-63 263-9 |-T| BB2 (463.263 BB)
93 83 44-63 057-0 |-TI BAC2 (463.057 BAC B)
Facendo due gocce di storia, il treno è stato costruito nel 1996 dalla Fiat Ferroviaria e precedentemente ha fatto parte dello sparuto Gruppo ETR 460P.
Questo si caratterizzava per l'alimentazione a 1,5 e 3 kV cc per i servizi tra Italia e Francia.
Foto di Enrico Bonaga, Igli Sheldija e Simone Bertarini, video di Davide Trainspotting