L'iniziativa lanciata in collaborazione con "RegionalMedien Tirol", è stata davvero molto partecipata.

Ben 400 persone hanno inviato le loro proposte di nomi per i due "giganti nella montagna" che, a partire dal prossimo autunno, scaveranno per circa 7,5 km in direzione di Innsbruck.

Hanno partecipato molte persone, non solo sudtirolesi e non solo tirolesi, il che è un ulteriore segnale di come il progetto della Galleria di Base del Brennero susciti interesse anche al di fuori delle regioni interessate dai lavori.

Ma come mai proprio Olga e Wilma? Il motivo è presto detto.

In tedesco, "est" si dice "Ost", mentre "ovest" si dice "West".

Le iniziali dei nomi delle due TBM simboleggiano perciò la galleria di linea nella quale le frese scaveranno, rispettivamente nella ovest - Wilma - e nella est - Olga.

Le prossime tappe? Il collaudo delle due frese e, in autunno, l'inizio del loro viaggio verso nord.