Con l'invio a demolizione di ieri è cambiata ancora una volta la situazione delle locomotive Diesel D.345.
Il tutto ci porta a fare il punto su questo storico Gruppo di locomotive delle Ferrovie dello Stato che è ormai da tempo sul viale del tramonto.
Come sappiamo in totale sono state costruite 145 macchine tra il 1970 e il 1979.
Al momento, secondo i nostri calcoli che come sempre non sono da ritenersi in alcun modo ufficiali, le locomotive che non esistono più perché demolite sono purtroppo la maggioranza, ossia ben 74.
Detto in altra maniera, oltre la metà delle unità è già passata sotto il fuoco della fiamma ossidrica.
Lo hanno fatto principalmente nelle località di San Giuseppe di Cairo, Marcianise, Pontassieve e Bari.
Va detto che la D.345.1013 è stata demolita anzitempo dopo l'incidente di Caluso del giugno del 1992 mentre la D.345.1111 dopo quello di Trento Roncafort nel novembre del 2009.
Altre 22 locomotive risultano poi definitivamente accantonate, cosa che porta il totale delle macchine non più disponibili a 96 su 145.
Le buone notizie arrivano da quelle preservate dalla Fondazione FS Italiane che ci risultano essere quattro: D.345.1055, D.345.1058, D.345.1118 e D.345.1142.
Tra tutte è degna di nota la D.345.1058 sui sono stati rimessi gli originali e splendidi vetri curvi.
Ci sono poi 45 locomotive che risultano ancora atte ma non è detto che lo siano effettivamente o che sono assegnate ai carri soccorso di diversi depositi d'Italia.