Il governo spagnolo ha bloccato l'acquisizione del produttore di treni spagnolo Talgo da parte del consorzio ungherese Ganz-Mavag a causa di problemi di sicurezza nazionale.

Lo ha riferito l'agenzia di stampa Europa Press, citando fonti governative non identificate.

La portavoce del governo Pilar Alegria ha dichiarato in una conferenza stampa che la questione era stata discussa durante la riunione del governo di martedì, ma ha rifiutato di confermare la decisione.

"Penso che tutti sappiano che abbiamo a che fare con una società quotata e quindi le comunicazioni devono essere effettuate tramite i canali appropriati una volta chiusi i mercati", ha affermato Alegria.

I portavoce del Ministero dell'Economia spagnolo non hanno rilasciato dichiarazioni.

Talgo e Ganz-Mavag non hanno risposto alle richieste di commento di Reuters.

Ganz-Mavag, che include il fondo statale ungherese Corvinus, ha lanciato a marzo un'offerta pubblica d'acquisto da 619 milioni di euro per tutte le azioni del produttore di treni spagnolo.

L'autorità di regolamentazione del mercato azionario CNMV ha sospeso le negoziazioni delle azioni Talgo in seguito alle notizie diffuse dai media in merito al veto del governo.

I funzionari spagnoli hanno ripetutamente affermato che Talgo è un'azienda strategica, dato il suo accesso a informazioni sensibili sulla rete ferroviaria del Paese e, per estensione, sulla sicurezza nazionale.

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