Settimana nuova che cominciamo subito con l'ennesimo invio alla demolizione.
Questa volta, però, parliamo di qualcosa di diverso.
Nella giornata di ieri abbiamo visto che Trenitalia ha iniziato a svuotare lo scalo di Catanzaro Lido.
Chi ha qualche anno alle spalle ricorderà accantonate in questo impianto le D.341.
Oggi ci sono le ALn 668 che nei giorni scorsi, come abbiamo visto, hanno iniziato ad essere trasferite a Reggio Calabria per poi essere inoltrate altrove per smantellamento.
Come detto, tuttavia, parliamo di altro, spostandoci nella parte diametralmente opposta del Paese.
È partito, difatti, da Cervignano Smistamento Fascio Partenze un convoglio demolendo composto da ben 20 carri diretto a Cava Tigozzi.
Qui, stando a quanto abbiamo appreso, l'acciaieria Arvedi dovrebbe fondere i carri per riciclarli in nuovi materiali.
A vista, tutti i carri (tranne uno in particolare) sembrano ancora in condizioni di viaggiare, ma le date di scadenza revisione e le varie scritte apposte come le "X" oppure "accantonato" non sembrano lasciare molto spazio all'immaginazione.
Tra tutti, quello che dà l'idea dell'accantonamento da lunga data è un Eanos visibilmente danneggiato e senza un portellone che rende visibile al suo interno un paio di scarpe e anche un materasso.
Di seguito ecco tutte le marcature e le tipologie di carri coinvolti:
31 83 0854 808-6 Carro Taems
31 83 0855 978-6 Carro Taems
31 83 0855 589-1 Carro Taems
31 83 0855 601-4 Carro Taems
31 83 5377 169-0 Carro Eanos
31 83 0855 524-8 Carro Taems
31 83 0855 961-2 Carro Taems
31 83 4576 049-6 Carro Sgns
31 83 5376 512-2 Carro Eanos
31 83 0825 255-6 Carro Tadgns
31 83 4576 126-2 Carro Sgns
31 83 2852 158-4 Carro Habillss
31 83 4576 218-7 Carro Sgns
31 83 4557 040-8 Carro Sgns
31 83 4556 455-9 Carro Sgns
31 83 4557 208-1 Carro Sgns
31 83 4557 717-1 Carro Sgns
31 83 5376 835-7 Carro Eanos
31 83 4557 591-0 Carro Sgns
21 83 2457 672-5 Carro Hbbillns
La speranza è che ci sbagliamo ma probabilmente tutto questo fa banalmente parte del ringiovanimento anche del parco merci.
Che come tutto il resto deve avere un ciclo continuo.


