Lo avevamo lasciato allo scorso 21 gennaio 2024 e ora lo ritroviamo di nuovo.
Stiamo parlando dell'ETR 600 n.07 rimasto coinvolto nell'inconveniente presso Faenza il 10 dicembre 2023, quando retrocesse lentamente fino a urtare l'ETR 421 n.004 "Rock" di Trenitalia Tper fermo regolarmente al segnale precedente.
Come noto, la sera del 20 gennaio il Frecciarossa è stato trasferito da Faenza al DL di Venezia Mestre per mezzo della E.402B.132 in cromia Frecciabianca, da dove non si è più mosso.
Nel Deposito veneto, la cassa gravemente danneggiata, marcata 93 83 3600 107-9 BAC è stata sganciata dal resto del convoglio, rendendola inaccoppiabile con un altro rotabile e, visti i danni subiti, verrà trasportata mediante camion presso le OGR di Vicenza.
Le restanti sei casse avranno una sorte diversa.
Si tratta, lo ricordiamo, delle unità marcate:
93 83 5600 207-2 I-TI
93 83 9600 307-2 I-TI
93 83 0600 407-9 I-TI
93 83 0600 507-6 I-TI
93 83 6600 607-1 I-TI
93 83 4600 707-4 I-TI BAC
Esse sono state triangolate nella serata di mercoledì 19 giugno 2024 per mezzo della E.402B.118 in XMPR e della E.402B.154 in Intercity Giorno bianca e rossa da Venezia Mestre a Quarto d'Altino, poi da Quarto d'Altino a Padova e da Padova a Venezia Mestre, a una velocità non superiore ai 50 km/h.
Tra la E.402B.118 e la cassa 93 83 4600 707-4 I-TI BAC era presente il gancio automatico, mentre tra la cassa intermedia 93 83 5600 207-2 I-TI e la E.402B.154 era presente un'insolita barra rigida.
Questo fa ipotizzare che dopo l'avvenuta triangolazione quel che resta del convoglio venga trasferito a breve sempre nelle OGR di Vicenza per essere sistemato per ritornare in esercizio.
Testo di Simone Casadei, foto e video di Davide Cattani