Nessun taglio dei binari ad Ancona, tutt'altro.

"La nostra amministrazione intende ripristinare la stazione marittima di Ancona".

Queste parole del sindaco Daniele Silvetti potrebbero mettere fine alla querelle sul percorso ferroviario fino ad "Ancona Marittima", dismesso quasi dieci anni fa e ora di nuovo al centro del dibattito.

La dichiarazione del sindaco, fatta in diretta dall’aula consiliare, è in netto contrasto con quella del presidente dell’Autorità Portuale, Vincenzo Garofalo, il quale sostiene che i binari siano prossimi alla rimozione.

Silvetti ha affermato che "RFI, attraverso il direttore generale dell’area strategica, Christian Colaneri, non ha alcuna intenzione di rimuovere nemmeno una traversa di legno, tantomeno i binari".

Ha aggiunto che anche il Viceministro Galeazzo Bignami e l’assessore regionale Francesco Baldelli condividono questa posizione, confermando di essersi confrontato con loro recentemente sul tema.

Secondo Silvetti, è stata l’Autorità Portuale a chiedere a RFI la liberazione dei binari inutilizzati per facilitare la creazione di un parcheggio, ma RFI ha risposto che non ci sono piani per rimuovere nulla e che non esiste alcun decreto che imponga il contrario.

Silvetti ha ricordato che la decisione di fermare quel tratto ferroviario fu presa anni fa dalla vecchia amministrazione regionale in accordo con quella comunale, e ora la giunta Acquaroli è disposta a finanziare il ripristino con 1,6 milioni di euro.

Ha sottolineato la disponibilità della sua amministrazione a collaborare per trovare la soluzione migliore, ponendo come questione centrale il passaggio a livello, il cui problema economico fu uno dei motivi principali per la chiusura del collegamento.

Nonostante le attuali posizioni sembrino più favorevoli al progetto, mancano ancora direttive chiare.

Silvetti ha voluto precisare due aspetti: uno politico e uno tecnico riguardo al parcheggio.

Ha ribadito che la posizione della sua amministrazione non è cambiata dall'inizio della legislatura e che questa fermezza ha contribuito a vincere le elezioni grazie a un ampio consenso trasversale.

Ha inoltre dichiarato che, in caso di applicazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums), cercheranno di estendere il percorso fino al cantiere navale.