Il raddoppio della linea ferroviaria Roma - Pescara si farà.
Via libera dal Cipess, il comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, al finanziamento di 720 milioni di euro, «che si aggiungono ai 231 milioni di euro, che sono a carico del Fondo Opere Indifferibili, a fronte di un costo complessivo di 951milioni di euro per i lotti 1 e 2 della linea Roma - Pescara (raddoppio tratte Interporto d’Abruzzo - Manoppello - Scafa di 13 km)».
L’annuncio arriva dalla stessa presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in apertura della riunione di oggi, 29 febbraio, del Cipess a Palazzo Chigi.
«Oggi mettiamo in sicurezza un’opera strategica – ha detto la premier - la finanziamo integralmente, assicurando anche risorse aggiuntive, e ci impegniamo a realizzarla.
Nei prossimi giorni, il Cipess dovrà adottare tutti gli atti necessari per assegnare queste risorse e procedere velocemente alla realizzazione dell’infrastruttura».
«Nel Pnrr erano previsti 620 milioni di euro per quest’opera – ha ricordato Meloni – Nell’ambito della revisione del Piano abbiamo, tuttavia, preso atto dell’impossibilità di completare l’opera nei modi e nei tempi previsti.
Circostanza che avrebbe portato a perdere quelle risorse e rinunciare al completamento di un’opera strategica.
Dunque, abbiamo dovuto stralciare dal Pnrr il finanziamento alla Roma-Pescara ed individuare fonti alternative per assicurare il completamento dell’opera».
«Oggi assegniamo quelle risorse, a valere sul Fondo di Sviluppo e coesione 2021-2027 – ha specificato la premier - Copriamo tutto il finanziamento che serve (620 milioni, ndr) e assicuriamo anche una copertura aggiuntiva di 100 milioni di euro, che si sarebbero dovuti aggiudicare entro il 2023».