La chiusura delle forniture per l'Emilia Romagna è l'occasione per ripercorrere un po' la storia dei Rock di Trenitalia.
Nella serata di lunedì 27 novembre 2017 sono usciti dallo stabilimento Hitachi Rail di Pistoia le prime due unità dell'ETR 521 n.001, che sono state poi trainate dallo stabilimento alla stazione per mezzo della D.345.1019, dove ad attenderle c'era la E.652.026 che coadiuvata da due carri ha portato il tutto a Firenze Osmannoro per la pesatura.
Qualche settimana dopo i due elementi sono quindi rientrati a Pistoia dove è avvenuto l’aggancio delle restanti tre carrozze.
Nella giornata di giovedì 3 maggio 2018 il neonato ETR 521.001 è stato trainato dalla 483.010 di DB Cargo da Pistoia a Brennero, dove una volta arrivato a destinazione è stato preso in carico da un’altra compagnia, che ha portato il convoglio fino a Velim, in Repubblica Ceca, dove ha potuto iniziare i primi test diagnostici con le attrezzature nel frattempo installate a bordo.
Durante queste corse il mezzo è stato anche vittima di uno sfortunato incidente quando un ramo di medie dimensioni trascinato dal forte vento ha colpito la cabina danneggiando il guscio frontale, il pantografo e il vetro del personale di macchina.
Dopo una veloce sistemazione del danno e il completamento delle prove estere, il convoglio ha fatto rientro nello stabilimento di Pistoia il 12 luglio 2019, dove sono state tolte tutte le apparecchiature ed è iniziato l’allestimento degli interni per il servizio commerciale.
Nel frattempo, però altri due convogli, gli ETR 521.002 e .003 sono stati protagonisti di altri test, lo .002 tra Grosseto e Pisa e tra Faenza e Rimini, mentre lo .003 nel circuito di Bologna San Donato alla luce del fatto che era dotato di apparecchiature diverse rispetto ai Rock .001 e .002.
Nel frattempo, nella mattinata del 19 dicembre 2018, è stato trasferito a Bologna San Donato anche l’ETR 521.004, il primo treno per l’Emilia-Romagna destinato al servizio commerciale.
Dopo aver provato diverse volte sul circuito e avere abilitato diverso personale, tra le notti di venerdì 26 e sabato 27 aprile 2019 ha iniziato a circolare autonomamente, effettuando tre corse prova tra Bologna e Rimini.
Continuando le corse prove nel territorio emiliano-romagnolo, agli inizi di maggio 2019 il convoglio si è spinto quindi anche nel capoluogo marchigiano effettuando diversi viaggi test tra Bologna e Ancona.
Nella giornata di venerdì 14 giugno 2019, quindi, l’ETR 521.004 con la firma sulla prima e ultima cassa di “Davide Diversi” è stato presentato nella stazione di Bologna Centrale dove è giunto come Regionale 34215 da Piacenza con fermate intermedie a Parma, Reggio Emilia e Modena per la salita degli addetti stampa e delle autorità.
Dopo avere abilitato altro personale per i nuovi convogli, verso fine giugno 2019 i nuovi ETR 521.004, .005, .007 e .008 sono entrati in servizio regolare sulle linee Bologna-Milano e Bologna-Rimini espletando dapprima il Regionale 11524 Rimini - Bologna C.le e quindi il Regionale 3015 Bologna C.le - Rimini.
Con la produzione e la conseguente entrata in servizio degli altri ETR 521, il materiale più datato e non più al passo coi tempi è stato ceduto ad altre regioni o accantonato, con la fornitura completata con l'ETR 521.001 consegnato a Bologna il 5 novembre 2020.
Mentre tutto questo accadeva si affacciavano sui binari anche gli ETR 421 a quattro casse. Il primo convoglio, ovvero l'ETR 421.003 è uscito il 3 settembre 2019 dallo stabilimento Hitachi Rail di Reggio Calabria venendo trainato dalle E.464.146 e .147 fino a Bologna San Donato.
Dopo avere effettuato le necessarie corse prova nel circuito, il convoglio è stato inviato a Pistoia per alcune sistemazioni interne per poi essere inviato a Bologna Centrale il 24 giugno 2020.
Nel frattempo, mentre diversi ETR 421 usciti nel frattempo hanno effettuato le corse prova sul medesimo circuito, verso fine maggio il gruppo ha ricevuto l’AMIS per potere circolare autonomamente.
A tal proposito, nella giornata di giovedì 28 maggio l’ETR 421.009 è stato trainato dalle E.464.146 e .147 da Reggio Calabria Centrale a Foligno. Da qui le due E.464 sono rientrate isolate a Firenze Osmannoro, mentre l’ETR 421.009 ha proseguito per la prima volta autonomamente, lunedì 1 giugno 2020, fino a Bologna Centrale.
Nella giornata di venerdì 5 giugno, quindi, il nuovo ETR 421.001 ha iniziato finalmente il servizio commerciale, effettuando il suo primo regionale (11523) da Bologna a Rimini.
Una volta arrivato a destinazione ha effettuato il cambio banco e ha proseguito come Regionale 3000 per Ravenna e successivamente come 3004 ancora per Bologna. Giunto nel capoluogo di regione, il convoglio ha nuovamente effettuato il cambio ed è ritornato come Regionale 3005 per Rimini sempre via Ravenna.
Nel corso dei mesi successivi, sono stati 14 in tutto i treni entrati in servizio con ultimo l'ETR 421 n.014 consegnato il 23 dicembre.
Più in disparte ma non meno importante quanto nel frattempo è accaduto agli ETR 621 a sei casse. Nella giornata di lunedì 18 maggio 2020 l’ETR 621.001 è stato trasferito per mezzo della 189 936 di DB Cargo da Pistoia a Firenze Osmannoro per la pesatura.
Dopo circa un mese, nella giornata di mercoledì 17 giugno, il treno è stato inviato a Bologna San Donato per effettuare diversi test sul circuito e anche per ricevere l’AMIS a circolare autonomamente, avendo tra l’altro anche una ulteriore cassa motorizzata a differenza degli ETR 421 e degli ETR 521.
Successivamente nella giornata di giovedì 30 luglio 2020 è uscito dallo stabilimento Hitachi Rail di Pistoia anche il secondo ETR 621, l’ETR 621.002 che è stato trainato fino a Bologna San Donato come il convoglio precedente.
Attualmente a Bologna San Donato si trovano vari ETR 521 ed ETR 421 prossimi all'entrata in servizio oltre ai due convogli a sei casse in attesa di ricevere l’AMIS per poter circolare autonomamente.
Testo di Akiem483