Questa mattina, dopo l’avvio dello scorso 16 dicembre, è entrato nel porto di Gioia Tauro il secondo treno.
Continua dunque l’attività del gateway ferroviario, che ha dato inizio al servizio di intermodalità dello scalo calabrese. A tale proposito, si è tenuta ieri, una riunione operativa tra RFI, MedCenter Terminal Container e l’Autorità portuale di Gioia Tauro.
Obiettivo dell’incontro è stato quello di ultimare gli aspetti organizzativi e tecnici della gestione del raccordo ferroviario, passata di recente a RFI, che da San Ferdinando arriva a Rosarno per immettersi nella linea nazionale.
A partire dal prossimo gennaio, il servizio nave-treno entrerà in vigore con cadenza regolare, per cui si è reso necessario definire, nel dettaglio, ogni relativo passaggio per garantire la regolarità delle attività.
Al termine della riunione, il commissario straordinario Andrea Agostinelli ha tenuto a sottolineare la piena sinergia tra i soggetti chiamati ad assicurare la riuscita del nuovo servizio. In particolare, ha evidenziato l’importanza della gestione del raccordo a cura di RFI che, anche nel corso della riunione, ha dimostrato mirata attenzione, affinché si possa concretizzare con efficienza la configurazione del porto di Gioia Tauro come porto gateway e non solo di transhipment.