Il Cipe, Comitato interministeriale per la programmazione economica, ha approvato il primo atto dell’attesa infrastruttura destinata a completare l’attraversamento di Vicenza dei convogli AV.
Il valore dell’opera è di 850 milioni di euro, 150 dei quali già finanziati. “Si chiude un iter che nel corso degli anni ha avuto uno sviluppo complesso - sottolinea Elisa De Berti, vicepresidente e assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione - Aggiungiamo un altro importante tassello al completamento della nuova linea AV/AC Torino-Milano-Venezia, infrastruttura ferroviaria fondamentale per migliorare la mobilità del territorio, in quanto assicura una significativa riduzione dei tempi di percorrenza, l'alleggerimento della rete ordinaria e l'incremento della qualità e dell'affidabilità del servizio”.
Il percorso che interessa Altavilla Vicentina, Creazzo, Sovizzo, Torri di Quartesolo e Vicenza, prevede una nuova fermata in Fiera, la riqualificazione della stazione del capoluogo e interventi sulla linea storica. Nel pacchetto rientrano inoltre la linea di bus elettrici est-ovest per 12 km e il riassetto della viabilità per garantire l’accesso rapido alla stazione da ovest a est.
Recentemente il Comune di Vicenza aveva avuto un incontro con RFI: “Vogliamo portare avanti una politica di condivisione con il territorio, per cui organizzeremo confronti pubblici con la cittadinanza man mano che si andrà avanti con soluzioni e progettazioni - aveva detto il sindaco Francesco Rucco - Cercheremo di privilegiare percorsi con il minor impatto ambientale e disagio per i cittadini”.