Gestire una rete con più di 100 treni al giorno è la sfida della vita lavorativa di Hupac.
La spina dorsale della produzione è la gestione della complessità per la quale la compagnia è attesa da nuove sfide:
- Con la nuova rete P400 via Gottardo il volume di traffico aumenterà.
- I numerosi cantieri sulle linee ferroviarie sono fonte di disturbo quotidiano.
- I flussi di traffico devono funzionare con la massima efficienza per compensare la diminuzione delle sovvenzioni sulle linee di transito svizzere e per soddisfare le aspettative dei clienti.
Tutto questo deve essere integrato nella catena del valore: le ferrovie che organizzano le riserve, i gestori delle infrastrutture che trovano reinstradamenti, i terminal che riorganizzano gli slot in caso di ritardi. Al centro di tutto: i team di produzione.
Dal 1 dicembre Hupac Intermodal aggiorna il reparto Production & Dispatching con sede a Chiasso. Le operazioni saranno gestite da quattro team composti da tre collaboratori ciascuno. Essi operano in turni regolari 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 12 mesi all'anno, con il compito di coordinare i movimenti dei treni con i partner ferroviari e con i terminal.
Il nuovo assetto aumenterà la reattività e la proattività della gestione del traffico.
"Tutte le squadre sono composte da due collaboratori e da un team leader", afferma Silvio Ferrari, direttore Production & Dispatching di Hupac Intermodal. "Se nella nostra rete si verifica un'irregolarità – e che sia nel cuore della notte di un giorno festivo – siamo pronti ad agire, a decidere e a coordinarci con tutte le parti interessate".