In attesa delle decisioni del Governo sugli spostamenti durante le festività, fortemente condizionate dall’evolversi della pandemia, Trenitalia si porta avanti.
La società ha infatti cominciato a caricare sul suo sito l’offerta dei viaggi in prossimità del 25 dicembre. Negli anni precedenti, già da fine settembre/inizio ottobre era possibile acquistare il biglietto per la destinazione desiderata per le festività.
Per il 2020 il Trenitalia ha temporeggiato, in attesa come detto delle decisioni del Governo, ma alla fine le prime date sono state inserite sul sito. Pertanto risultano al momento caricate per i viaggi dal 13 dicembre 45 Frecce, l’intera offerta Intercity Giorno e Notte e a breve i treni regionali.
“Non sappiamo se e come le regole vigenti cambieranno, attualmente l’offerta è adeguata ai soli spostamenti previsti dalle norme”, afferma Trenitalia ad Huffpost.
“Se si verificheranno le condizioni che tutti speriamo e in presenza di un allentamento progressivo delle restrizioni, Trenitalia è pronta a inserire nuovi collegamenti nel periodo natalizio per permettere di spostarsi in totale sicurezza ai cittadini che di solito, durante queste festività, raggiungono le loro famiglie e affetti” precisa la società.
Nell’incertezza, intanto, l’offerta viene messa online - anche verso zone attualmente rosse - seppur distante da quella prevista in tempi pre Covid.
I diversi DPCM via via più restrittivi hanno infatti portato a un calo del 30% delle Frecce, e a una capienza al 50%, per non trasformare i treni in luoghi di contagio, causa assembramento.
"Siamo pronti a integrare e a rivedere il numero dei collegamenti in base alle indicazioni fornite dal governo”, assicura Trenitalia sentita da Huffpost.
Data la concorrenza con Italo NTV, ed essendo i costi delle Frecce a carico dell’azienda che si sostiene con i ricavi dei biglietti venduti, è la stessa Trenitalia a “voler aggiungere i treni nel caso in cui ci fosse un’effettiva domanda di trasporto. In questo momento, in base alle attuali restrizioni, l’offerta è adeguata.
È difficile fare una previsione, ma è chiaro che c’è tutto l’interesse per soddisfare la maggior parte delle persone possibili. Noi possiamo aumentare l’offerta se fosse necessario. Dipende tutto dalla richiesta di mobilità”.
L'articolo integrale su Huffpost.