Se la Faentina piange la Valdelsa non ride. Questo il senso delle parole di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana.
“La nostra attività costante di monitoraggio e report sulle tratte ferroviarie toscane inizia a produrre i primi frutti, se non (purtroppo) in termini di risoluzione dei problemi da parte di Trenitalia e della Regione Toscana, sicuramente sta portando a una forte presa di coscienza dei problemi da parte dei pendolari e ad iniziative, anche importanti, che a medio termine sicuramente condurranno a risultati”.
Grazie a Giannelli, Forza Italia Toscana ha istituito un sistema di monitoraggio sui ritardi, sia con controllo diretto sia confrontandosi con i pendolari. Ogni 15 giorni viene prodotto un report sugli ultimi 7-10 giorni che fornisce una fotografia dettagliata su ritardi, cancellazioni ma anche pulizia dei vagoni. Le prime tratte monitorate sono state Faentina e Firenze SMN verso Pontassieve.
“Dopo la Faentina ci siamo spostati su una delle linee più problematiche, e che stiamo seguendo con maggior attenzione è quella che va da Siena verso Firenze e Pisa. Ebbene, è di ieri la notizia di un reclamo ufficiale presentato da alcuni pendolari di quella tratta, reclamo che è stato inoltrato non solo a Trenitalia e a RFI, ma anche alla Regione Toscana ed addirittura al Mise”.
“Tale tratta, come da noi verificato, e come precisato nel reclamo – sottolinea Giannelli – è spesso oggetto di sospensioni di treni e cancellazioni senza preavviso. In particolare sulla tratta che da Certaldo va verso Empoli, e poi in direzione di Pisa verso Pontedera. Quello che abbiamo verificato, e che fa inalberare i pendolari, è soprattutto la mancanza di informazioni".
“Le stazioni di Empoli e di Castelfiorentino, sono risultate tra le peggiori da un punto di vista di divulgazioni delle informazioni sulla circolazione ferroviaria, Per quanto riguarda la pulizia e sanificazione dei convogli su tutta la tratta indicata, numerose sono state le segnalazioni e le lamentele da parte dei pendolari, così come la "tappa fissa " a Granaiolo per i treni che da Siena conducono in direzione Empoli Firenze. I pendolari sono talmente esasperati che in questa lettera di reclamo minacciano addirittura denunce se la situazione non cambierà”.
“Come si vede – conclude Giannelli – quella che fino a poco tempo fa stava diventando rassegnazione adesso sta diventando volontà di far valere i propri diritti denunciando queste situazioni. Riteniamo indispensabile a questo punto che il nuovo Assessore Regionale Baccelli prenda in mano la situazione convocando tutti i soggetti interessati; da parte nostra continueremo a vigliare e ad affiancare i pendolari nelle varie iniziative che intenderanno intraprendere”.