Si è aperta oggi a Milano nella maxi aula approntata alla Fiera di Milano, l'udienza preliminare per la strage di Pioltello.
Ricordiamo che nel disastro ferroviario del 25 gennaio 2018 tre persone persero la vita e alcune decine di passeggeri rimasero feriti. L’udienza si è aperta con la richiesta di costituzione di parte civile da parte di 66 passeggeri, del sindacato dei ferrovieri Orsa e dell'associazione dei consumatori Codici e con l’istanza di patteggiamento da parte di uno dei 10 imputati.
Il procedimento, vede imputati due manager, tra cui l’Ad Maurizio Gentile, sette tra dipendenti e tecnici di RFI, e la stessa società, accusati di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose.
Il giudice, dopo aver raccolto le richieste, ha rinviato l'udienza al prossimo 16 dicembre, giorno in cui dopo la discussione di accusa e difese, deciderà sulla costituzione di parte civile.
Dopo di che la parola passerà ai pm per il loro intervento nel quale ribadiranno la richiesta di processo per tutti gli indagati. Da quanto è stato riferito, stamane oltre ai 35 viaggiatori rimasti feriti e i cui nomi compaiono nell'elenco della Procura, altre 31 persone che erano a bordo del treno deragliato, ma che finora mai si sono rivolte alla magistratura, hanno chiesto di essere parti civili, accanto al sindacato Orsa e all'associazione Codici. Su tali istanze la decisione del giudice arriverà il 16 dicembre.
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