Il Pubblico Ministero Federica Iovene della Procura di Bolzano ha chiesto questa mattina il rinvio a giudizio per sette dei nove indagati per l’incidente ferroviario del 25 aprile 2017.
Lo scontro tra due mezzi d'opera, avvenuto poco a nord di Bressanone, costò la vita a due operai che stavano effettuando dei lavori di manutenzione sulla linea. Lo rende noto l'Adige.
Le vittime lavoravano per la GCF Spa, azienda che aveva in appalto i lavori commissionati da RFI tra Bressanone e Fortezza. Nella circostanza una rincalzatrice era andata a sbattere contro una profilatrice, entrambe della ditta.
L’accusa è di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo e lesioni colpose. Gli indagati sono tutti lavoratori che avevano, a vario titolo, delle responsabilità nell’ambito del cantiere.
Per due indagati è stato scelto il proscioglimento in quanto nei loro confronti c’erano delle deleghe che li esentavano da responsabilità penali. Prossime udienze in novembre e dicembre.
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