Nella notte RFI ha attivato un upgrading tecnologico dell’Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) del Nodo di Bologna in grado di governare, dal Posto Centrale dell'hub bolognese, lo stesso sistema situato a Quattro Ville (MO).
Ed estendendo così la sua funzione di gestione e controllo della circolazione anche lungo la Modena-Quattro Ville, fra Modena e Carpi per Verona. Si tratta di tecnologie all’avanguardia per creare condizioni più favorevoli allo sviluppo del traffico merci e per garantire maggiore regolarità a quello passeggeri fra la stazione modenese e quella veronese.
Il nuovo sistema consente, infatti, una gestione migliore dell’utilizzo dei binari nello scalo Modena Zona Industriale, integrato nell’apparato di Quattro Ville, e un più efficace inoltro dei treni merci, riducendo le interferenze con la circolazione dei treni passeggeri sulla Modena–Carpi–Verona.
A beneficiare di un nodo modenese più regolare è anche il traffico sulla linea convenzionale Bologna – Piacenza, che ha uno dei principali centri di gestione proprio nella stazione di Modena.
L’investimento di RFI per questo ultimo intervento è stato di 5,5 milioni di euro.


