Sono arrivati questo pomeriggio al porto di Golfo Aranci i primi quattro dei dieci treni Swing di Trenitalia destinati a rinnovare il parco mezzi ferroviario della Sardegna.
Come i nostri lettori ben sanno i convogli, prodotti in Polonia dalle Pesa, sono partiti nei giorni scorsi da Pisa e ieri sono stati imbarcati su una nave a Messina, diretti appunto a Golfo Aranci.
I quattro treni arrivati oggi in Gallura fanno parte di un accordo siglato fra Trenitalia e la Regione Sardegna per una commessa che porterà sulle strade ferrate dell'isola 10 Swing, altri 8 convogli Diesel di ultima generazione, oltre ai 2 Minuetto arrivati negli anni scorsi e già in servizio. Prima di essere assegnati alle tratte isolane i treni dovranno essere collaudati per un paio di mesi.
Lo sforzo di Regione e Trenitalia non convince però i sindacati. "Finalmente i nuovi treni sono arrivati, ma il loro utilizzo ci preoccupa - spiega il segretario regionale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu - Sono treni nuovi che viaggiano a velocità antiche. Si rischia di continuare ad avere una Sardegna che viaggia a due velocità, con il centro sud che si muove con tempi di percorrenza competitivi rispetto al trasporto su gomma, mente il centro nord resta fermo a 50 anni fa.
Inoltre, se si dovesse verificare una anomalia a uno dei due motori nel tratto di ferrovia da Oristano verso il nord dell'isola, il treno non avrà a disposizione la potenza per poter arrivare a destinazione, perché non riuscirebbe ad affrontare le pendenze e le tortuosità della rete ferroviaria di quel territorio".