Questa mattina si è svolto un sopralluogo congiunto di RFI e SNCF sulla tratta da Limone a Vievola, per poter fare una stima dei danni e calcolare i tempi di ripristino della linea che, si prevede non saranno inferiori ai due mesi.
La riapertura della linea, duramente colpita dal maltempo imperversato nella zona nei giorni precedenti, è ritenuta vitale per tutti gli abitanti della Val Roya.
In merito all’aumento delle corse, al momento ogni ragionamento appare prematuro: “RFI sta dando il suo supporto ai colleghi francesi, ma la competenza è di SNCF, sugli interventi e sui tempi. Il primo ostacolo da risolvere è la riapertura. Solo dopo si potrà ragionare assieme alle Regioni, nello specifico Piemonte e Liguria, sul potenziamento dei convogli”.
Dai siti francesi arrivano, nel frattempo, aggiornamenti sullo stato della linea:
- La linea di Nizza a Breil è riaperta con circolazioni gratuite su richiesta del Consiglio Regionale.
- La sezione di Breil a Fontan-Saorge è riaperta per la circolazione di treni di soccorso dal 6 ottobre (3 AR in draisine e BB69000). Nei prossimi giorni si prevede una circolazione dei treni viaggiatori
- Da Limone a Vievola RFI è autorizzato a far circolare mezzi di soccorso.
- All'uscita sud di St Dalmas il ponte della Biogna è stato danneggiato, così come un viadotto prima di Fontan.
SNCF non prevede di ristabilire il traffico prima di 2 mesi.
Sulla tratta italiana, per il fine settimana, come confermano dall'ufficio stampa di RFI, dovrebbe poter riaprire la tratta che da Limone arriva fino al confine di Stato, utile anche per far salire in quella zona i tecnici e le merci.
Foto 2 di CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=887014