Il Governo sembra raccogliere l'allarme che arriva dall'Alta Velocità.
"Italo e Trenitalia ci hanno mandato tutta una serie di proposte che abbiamo già valutato ripetutamente: alcune le abbiamo integrate e altre ci sembrano buone per garantire, con un riempimento maggiore, la sicurezza ai passeggeri".
Sono queste le parole del ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, parlando, a margine di un convegno a Genova, sulle ripercussioni sui treni ad alta velocità delle misure anti-Covid, che potrebbero costringere Italo a ridurre drasticamente le corse.
"Tutta questa mole di lavoro - ha aggiunto De Micheli - la stiamo condividendo col Ministero della Sanità e, conseguentemente, col comitato tecnico scientifico per vedere se anche sui treni a lunga percorrenza si può aumentare il riempimento".
L'importante, però, è fare presto, perché il tempo gioca contro le spalle, per quanto possano essere grandi, non possono portare troppo peso a lungo.