Un fulmine a ciel sereno viene scagliato dalla candidata alle regionali del Veneto del Partito Democratico, Chiara Luisetto.
"Da Venezia disinteresse e dilettantismo, da Bassano silenzio e acquiescenza". Comincia così la sua durissima nota che punta il dito anche sui neonati convogli di Trenitalia.
Secondo Luisetto, i nuovi “Rock” e “Pop” acquistati della Regione Veneto e recentemente presentati, non potranno circolare su alcune linee del traffico ferroviario regionale. Una su tutte è la Padova-Bassano del Grappa, nel ristrutturato ma non ancora operativamente elettrificato tratto Camposampiero-Cittadella-Bassano.
Il motivo è presto detto, il peso assiale dei nuovi convogli sarebbe troppo elevato per la linea in oggetto.
Il problema sarebbe stato segnalato dal sindacato dei ferrovieri Orsa e confermato dai tecnici di RFI che starebbero cercando di vedere come risolvere inghippo. Fino ad allora sulla linea Padova-Bassano continueranno a circolare i Vivalto a due piani, che non garantiscono le prestazioni di “Rock” e “Pop” ma che comunque, va detto, sono treni anche loro piuttosto nuovi.
Lo stesso problema si estenderebbe anche ad altre linee minori del Veneto, cosa che starebbe rimandando la “rivoluzione del trasporto pubblico locale su ferro” annunciata dall'assessore regionale De Berti.


