Crollo dei passeggeri per una linea che, già di suo, ne aveva pochi.
E con questo fine dei sogni di gloria. Svanisce in una calda giornata estiva la possibilità di vedere riaperta la Cuneo - Mondovì, ormai chiusa da parecchi anni.
Lo dice a chiare lettere Marco Gabusi, Assessore ai Trasporti e Infrastrutture della regione Piemonte: "Si punterà su altre linee, anche se arrivassero fondi extra dal Governo. Se ci fosse stata la volontà di riaprirla negli ultimi 8 anni sarebbe successo, come accaduto per la Saluzzo-Savigliano. Chiedere investimenti massicci su tratte che trasportano poche persone non è realistico".
Al momento in provincia di Cuneo circola il 93% dei treni pre Covid ma i viaggiatori sono meno della metà. Il che non aiuta.


