Ancora un episodio esecrabile sui treni lombardi.
Scoperto senza biglietto ha dato in escandescenze prima insultando il capotreno e poi aggredendolo. Una volta sceso dal treno, poi, ha completato l'opera sfogando la sua rabbia contro i finestrini del convoglio, rotti a sassate.
Scene di (troppo) ordinaria follia per un 20enne colombiano che è stato denunciato per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio.
Il fatto ha avuto luogo nella giornata di ieri nei pressi di Pontida, sul treno Regionale 5044 partito da Bergamo alle 13.08 e diretto a Lecco. La corsa è stata inevitabilmente soppressa a Cisano Bergamasco con tutte le conseguenze del caso, dopo l'intervento dei carabinieri del comando di Zogno e della Polfer di Bergamo.
Secondo la prima ricostruzione a far saltare i neri al giovane sarebbe stata la maggiorazione dovuta oltre al costo del biglietto. Dalle parole, sarebbe quindi passato ai fatti e nella colluttazione sarebbe rimasta vittima anche una 18enne, amica dell’aggressore, raggiunta accidentalmente alla spalla da un pugno diretto al capotreno.
L’accaduto ha avuto inevitabili e pesanti ripercussioni sulla circolazione con il treno successivo partito con settanta minuti di ritardo, un altro cancellato e un altro ancora sostituito con un servizio di bus.
Per fortuna, nessuno è rimasto ferito nell'occasione.


