Il Friuli Venezia Giulia è al momento tagliato fuori dai collegamenti nazionali.
Dopo la polemica sulla mancanza di collegamenti aerei da e per Roma, si riaccende anche la questione dei collegamenti ferroviari a lunga percorrenza.
Da lunedì le corse attive saranno rispettivamente: Frecciarossa n. 9409 Udine p. 6.47 - Roma Termini a. 12.25 - Frecciarossa n. 9430 Roma Termini p. 17.35 - Udine a. 23.05 - Frecciarossa n. 9455 Milano p. 18.45 - Udine a. 22.47 - Frecciarossa n. 9707 Milano p. 7.45 - Trieste a. 12.05 - Frecciarossa n. 9758 Trieste p. 17.05 - Milano a. 21.15. Di fatto, dopo la fine del lockdown, la Regione resta isolata, con appena un terzo delle Frecce di Trenitalia, rispetto al periodo pre-Covid.
Chi vuole muoversi è costretto quindi a raggiungere la stazione di Mestre con treni regionali e da lì prendere una Freccia o Italo. Da Udine a Milano infatti non c’è ancora nessun collegamento diretto, così come da Trieste a Roma. In questo momento risultano pertanto determinanti i collegamenti regionali da e verso Mestre che permettono coincidenze con i servizi AV di Trenitalia e Italo.
Per quanto riguarda i collegamenti interregionali, oggi lungo la Venezia-Udine l’ultimo treno regionale è il R11080 delle ore 21.26 da Mestre, mentre lungo la Venezia-Trieste l’ultimo collegamento è datato dal R2269 delle ore 21.14 da Mestre. Orari che non permettono le coincidenze con la Freccia in arrivo da Roma alle 22.42 o con il collegamento Italo in arrivo da Roma Tiburtina alle 21.42.
È stato chiesto a più riprese di riattivare il R2470 delle ore 22.01 per Udine/Trieste e il R2474 delle ore 23.01 per Udine, treni molto utilizzati lo scorso anno anche da turisti e gitanti di rientro da Venezia.
La buona notizia è la riattivazione dei collegamenti diretti Udine p. 7.27 - Roma Termini a. 13.05 e Roma Termini p. 16.55 - Udine a. 22.17, a partire da giovedì 2 luglio. I biglietti sono già disponibili online.


