Arriva la replica di Trenord ai pendolari che lamentano sovraffollamento dei convogli sulla linea Milano-Mortara.
Martedì 9 giugno la corsa 10537 (Milano P.Genova 18.08 – Mortara 18.59) è stata effettuata da un convoglio che offriva circa 900 posti a sedere. I sistemi di conteggio automatici dei passeggeri allestiti sui convogli hanno rilevato che il numero di viaggiatori a bordo durante il viaggio non ha mai raggiunto il limite indicato dall'ordinanza del 30 aprile 2020 di Regione Lombardia, che consente di occupare il 50% dei posti a sedere e il 15% di quelli in piedi.
Pur escludendo che a bordo si sia registrato un dato di frequentazione superiore a quello consentito dalle Autorità nell'ambito dell'emergenza Covid-19, si conferma che ieri sulla corsa ha viaggiato un numero di passeggeri superiore alla media in seguito alla soppressione della precedente 10533 (Milano P. Genova 17.42 – Mortara 18.27), causata da un guasto al convoglio non prevedibile e non risolvibile in tempi brevi.
Trenord si scusa con i passeggeri per la cancellazione della corsa; si consiglia ai viaggiatori di disporsi in tutte le carrozze dei convogli, in modo da evitare situazioni di maggiore assembramento in alcuni punti.
Riguardo la corsa 10508 (Mortara 7.23-Milano P. Genova 8.13), si conferma che questa mattina è stata effettuata da un convoglio composto da 7 carrozze monopiano invece che dal convoglio previsto, composto da 6 carrozze doppio piano. La sostituzione è stata causata da un guasto al convoglio previsto, evitando la soppressione della corsa. Da domani la corsa tornerà a circolare con la regolare composizione.


