Qualche meccanismo si è certamente inceppato nella società civile italiana.
Secondo quanto riportato oggi da alcuni media locali, in Toscana ci sarebbe malumore per la mancata fermata del nuovo Frecciarossa Milano - Roma via Tirrenica a Pietrasanta.
Il convoglio, infatti, che ricordiamo essere capace di viaggiare teoricamente a 300 km/h, nel giro di 52 chilometri effettua sosta a La Spezia, Forte dei Marmi-Seravezza-Querceta e Viareggio, ma non appunto a Pietrasanta, fermata posta nel mezzo delle ultime due a una distanza rispettivamente di 3,5 e 9 chilometri.
Non interveniamo nelle vicende cittadine che in tutta sincerità non conosciamo, ma questo malumore, qualora davvero ci fosse, ci sembra piuttosto azzardato.
Già questo nuovo collegamento di Freccia ha ben poco, se poi lo si continuasse a riempire di soste ad ogni casolare lo si trasformerebbe in un locale di quelli che si perdono nella memoria degli anni '60.
Ci rendiamo conto che l'anno è complicato, che la pandemia ha dilaniato il turismo e che qualsiasi tipo di aiuto è ben accetto per far sì che la stagione non vada già a giugno a carte quarantotto, ma si deve anche cercare di evitare richieste che agli occhi anche dei meno esperti suonano quantomeno fuori luogo.


