1 giugno 1970 - 1 giugno 2020, 50 anni a spasso tra la Romagna e l’Emilia trasportando verso il mare migliaia di persone.
Questa è la Freccia Orobica, un servizio passeggeri estivo offerto dalla allora Ferrovia Suzzara-Ferrara poi FER e quindi Tper tra Bergamo e Pesaro, nato per portare al mare nel corso degli anni tantissimi bergamaschi senza effettuare cambi durante il tragitto.
Esso rafforzò le due relazioni tra la Lombardia e la costa adriatica già esistenti ed esercite dalla FSF, il Cremona – Pesaro e il Brescia – Pesaro.
Dall'inizio furono impiegate le ALn 668 FSF di secondo tipo, che per questo motivo furono soprannominate "Orobiche": la 11, già FIAT ALn 668.1999 utilizzata per studiare l'assetto variabile che diede vita al Pendolino, e la 12.
Fu impiegato anche materiale noleggiato dalle FS alla FSF, soprattutto nei periodi di forte frequentazione. In seguito, con l'acquisto delle ALn 668 FSF di terzo tipo, queste ultime sostituirono le prime e a partire dalla fine degli anni ottanta a queste si affiancarono le ALn 663 acquisite dalla FSF in quel periodo.
In composizione non sono mancati i rimorchi pilota Ln 880 e nella sua massima espansione il treno raggiungeva la modica composizione di 8/10 pezzi.
Queste automotrici partivano da Bergamo alla volta di Pesaro la mattina presto e facevano ritorno la sera, in un viaggio che durava quasi 6 ore ad andare e altrettante a tornare. Dal 2009, con l’elettrificazione della Ferrara-Suzzara, quel viaggio verso il mare non è stato più svolto dalle affascinanti ALn 668 e ALn 663 ma dai nuovissimi Vivalto in livrea tricolore trainati o spinti dalle E.464.
Un viaggio che sembrava interminabile ha regalato a tantissimi bergamaschi divertimento e felicità sulla costiera romagnola.
Buon compleanno cara Freccia Orobica! Quest'anno il servizio sarà a ranghi ridotti ma speriamo di ritornare presto a viaggiare assieme per tutta l'estate!
Foto di Akiem483


