RFI risponde con una nota al comunicato stampa di ieri di Assifer.
"Destano stupore le affermazioni di Assifer nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana.
RFI considera la sicurezza dell’esercizio ferroviario una priorità assoluta e da sempre rivolge massima attenzione alle attività di manutenzione e di potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria.
Le affermazioni di Assifer, relative a uno scarso impegno del Gestore alla manutenzione degli impianti di elettrificazione e segnalamento, non corrispondono ai dati di fatto testimoniati dal trend degli investimenti realizzati e pianificati.
Nella manutenzione degli impianti di elettrificazione la spesa annua è passata da 87 milioni di euro del 2014 a 176 milioni del 2019, così come quella per gli impianti di sicurezza e segnalamento da 248 milioni di euro del 2014 a 513 milioni del 2019.
Per quanto riguarda gli investimenti per gli impianti di elettrificazione, la spesa annua è passata da circa 60 milioni di euro del 2014 a 170 milioni di euro del 2019, così come quella per gli impianti di sicurezza e segnalamento da circa 420 milioni di euro del 2014 a 575 milioni di euro del 2019.
L’investimento complessivo previsto sull’intera rete ferroviaria per gli anni a seguire (2020-2023) è di circa 2,5 miliardi di euro per il settore dell’elettrificazione e di 5,3 miliardi di euro per il settore del segnalamento".