In periodo di crisi arriva una nuova battaglia dei Comuni della cintura di Torino sul biglietto unico per i mezzi pubblici.
Un'iniziativa lanciata via social ha spinto ad avanzare la richiesta di uniformare il prezzo della tratta ferroviaria attorno a Torino a quello della metro o del bus. A siglare l'intesa sono stati i comuni di Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Collegno, Borgaro, Beinasco, Orbassano, Settimo, Rivoli, Rosta, Rivalta e Chieri.
«Se non ora quando?» è il titolo dell'iniziativa che però non è di per sé nuova. Non è infatti la prima volta che comuni come Moncalieri, Beinasco, Nichelino, Orbassano e Rivalta chiedono il ticket a prezzo unitario per agevolare gli utenti a prendere i mezzi pubblici, anziché l'auto privata.
Da Moncalieri si paga 2,40 euro, da Chieri 2,90, da Alpignano 2,20: impossibile - secondo i sindaci- sperare di rispettare le distanze precauzionali nella fase 2, se non si permette a tutti di poter usare mezzi diversi. Per questo si chiede all'agenzia mobilità proprio di incentivare l'uso del treno.