È stato esperito stamane l’esame congiunto con la Società Mercitalia Rail che conclude il percorso di applicazione del Fondo a sostegno del reddito e dell'occupazione ai dipendenti del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, fondo previsto nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa come sta avvenendo per l’attuale emergenza da COVID-19.
Lo rendo noto le organizzazioni sindacali con una nota congiunta.
In apertura d’incontro la Società ha comunicato che in queste ultime 3 settimane il trasporto merci su ferro ha subito un calo del 45% per il blocco delle spedizioni di siderurgico – automotive e intermodale. Il trend è stato solo parzialmente attenuato dall’incremento del trasporto di derrate alimentari.
A conferma di ciò, dal 12 marzo ad oggi il numero dei treni effettuati è sceso da 308 a 182, percentualmente in linea con la contrazione del traffico.
L’intesa sul Fondo interesserà 1579 lavoratori dei settori di esercizio (PdM – TPT – Manutenzione Rotabili – Post Vendita), mentre 600 risorse delle attività tecnico-amministrative, attualmente impiegate in attività di smart working, inizieranno lo sfogo delle ferie arretrate e dei permessi in applicazione dell’accordo di Gruppo del 19 marzo.