Novità interessanti arrivano dalla Repubblica Ceca dove presso il Circuito di Velim si sono tenuti test intensivi di locomotive elettriche equipaggiate con ETCS.
Protagoniste sono state alcune locomotive dei gruppi 163 e 363 prodotte negli stabilimenti Škoda, che attualmente sono in servizio per conto del vettore merci ČD Cargo. Il leader del consorzio, che si occupa del cosiddetto retrofit, è ČD - Telematika.
"Consideriamo l'implementazione dell'ETCS sulle ferrovie ceche uno dei progetti più importanti in questo settore per i prossimi anni", sottolinea Tomáš Businský, Direttore del Dipartimento Infrastrutture di ČD - Telematika.
"Questo è un progetto che contribuisce in modo significativo all'ulteriore liberalizzazione del trasporto ferroviario europeo, perché i veicoli dotati di questo sistema saranno in grado di muoversi in Europa praticamente senza restrizioni" , aggiunge Businský.
"Il percorso verso un trasporto ferroviario più sicuro oggi passa chiaramente attraverso l'ERTMS con due pilastri fondamentali: ETCS e GSM-R. L'argomento è diventato ancora più attuale dopo una recente serie di incidenti gravi", commenta Tomáš Tóth, amministratore delegato di ČD Cargo, su uno dei motivi dell'introduzione dell'ETCS.
Aggiunge inoltre: "I lavori per l'implementazione del sistema europeo di controllo dei treni sull'infrastruttura sono in corso da diversi anni. Ora è il turno dei mezzi motore. Entro la fine del 2024, ČD Cargo dovrà disporre di circa 350 veicoli di trazione dotati del sistema. Oltre alle nuove locomotive, dotate di dispositivi ETCS già di fabbrica, dobbiamo dotare altri veicoli per una prospettiva operativa di lungo termine. I test effettuati sono per noi un'altra pietra miliare e sono contento che, nonostante la situazione sfavorevole dovuta al Covid, riusciamo a rispettare il programma stabilito".
Foto ČD - Telematika