I cinque operai RFI, il caposquadra e quattro dipendenti, impegnati nei lavori di manutenzione a uno scambio dell'AV Milano - Bologna, risultano indagati.
Un atto dovuto della procura di Lodi che ha aperto un'inchiesta per disastro ferroviario colposo, omicidio colposo e lesione colpose dopo l'incidente ferroviario al Frecciarossa 9595 in cui sono morti i due macchinisti e sono rimaste ferite 31 persone.
L'iscrizione nel registro degli indagati consente di poter procedere con accertamenti irripetibili sul convoglio.
La Procura sospetta, fin dal primo momento, che l'incidente avvenuto al PM Livraga sia legato a un errore umano successivo a una manutenzione non eseguita nel modo corretto.
Uno scambio sarebbe stato lasciato in deviata senza che questa posizione errata potesse essere rilevata dal sistema. Va detto che non si può escludere a priori che il ritrovamento dello scambio in posizione errata possa anche non essere causa ma conseguenza del deragliamento.
Saranno gli inquirenti a stabilire la verità.