“Abbiamo chiesto di aprire un confronto. Secondo noi le linee ferroviarie sono troppo stressate, ci sono troppi treni.
La liberazione massiccia non consente di fare la manutenzione giusta. La sicurezza deve vincere sull'aspetto commerciale. La sicurezza deve prevalere sul profitto. Vogliamo aprire un cambio organizzativo”. Queste le dichiarazioni rilasciate da Paolo Fantappiè, segretario generale della Uiltrasporti, al termine dell’incontro tra sindacati e FS sul tema del Frecciarossa deragliato ieri nel lodigiano.
Intanto non ci sono previsioni sui tempi di ripristino della linea AV, interrotta proprio a causa del deragliamento. Fino a quando non sarà disposto il dissequestro dell’area, RFI non potrà iniziare i lavori di ripristino, che avverranno gradualmente.
Ci potrebbero volere 48 ore dal via libera per la riapertura di almeno un binario.