Qualcosa si muove nella lotta contro i graffiti.
Tre perquisizioni sono state eseguite dalla Polizia di Stato presso le abitazioni di tre “writers”. Gli Agenti del Posto Polfer di Varese, insieme agli operatori della Polfer di Milano, hanno eseguito, nella giornata di ieri, tre ispezioni delegate dal Pubblico Ministero competente, nelle abitazioni di tre giovani del varesotto, accusati del reato di aver imbrattato convogli ferroviari.
Le perquisizioni hanno dato esito positivo visto che è stato rinvenuto numeroso materiale utilizzato dai pseudo artisti per “firmare” i vari treni.
Tra esso 70 bombolette spray, 110 tappini per bombolette, pennarelli, tamponi, mascherine, un “book” con vari disegni, 3 torce di segnalazione delle ferrovie, svariati guanti, alcuni tablet, tutto riconducibile all’attività di “writers”.
Tutto quanto rinvenuto è stato sequestrato e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.