L’assessore regionale del Molise, Vincenzo Niro l’ha definito un “piano Marshall regionale per le ferrovie”.
Si tratterebbe, in sostanza, di un rinnovamento totale della rete regionale, con l’obiettivo di migliorare i collegamenti e fornire un servizio efficiente.
«Ci sarà un totale ammodernamento delle infrastrutture e dobbiamo dare – ha detto Niro – i primi segnali positivi. C’è una nuova disponibilità da RFI e Trenitalia, una maggiore attenzione. Hanno compreso le esigenze del Molise, abbandonato per troppo tempo».
Allo stato attuale la decisione da prendere è sulla tratta per Roma. Bisogna decidere se elettrificare e velocizzare subito la Isernia-Roccaravindola e arrivare a Roma evitando il famigerato binario 20 bis (garantendo comunque collegamenti continui sostitutivi tra Campobasso e Isernia) oppure lavorare di notte e mantenere, tecnicamente, la tratta in esercizio, cosa che però implicherebbe lavori con tempistiche più lunghe.
Appuntamento al 30 gennaio, in una nuova riunione a Roma, dove si deciderà come operare e dunque quale sarà il modus operandi da adottare in Molise.