L'operatore ungherese passeggeri MÁV-Start lancia una gara per per la fornitura di 115 locomotive elettriche oltre a a pezzi di ricambio, attrezzature ausiliarie, manutenzione e formazione del personale.
L'ordine è suddiviso in due lotti. Il primo comprende 90 locomotive bitensione per il funzionamento a 25 kV 50 Hz ca e 15 kV a 16,7 Hz ca mentre il secondo comprende 25 locomotive tritensione per il funzionamento a 25 kV 50 Hz ca, 15 kV a 16,7 Hz ca e 3 kV cc, tutte con una velocità massima di almeno 200 km/h.
MÁV-Start afferma che la nuova flotta sarà utilizzata per potenziare i servizi passeggeri internazionali e a lunga distanza, il che richiede locomotive per operare sulle linee dove sono in grado di circolare mezzi da 160 km/h all'interno dell'Ungheria ma anche da 200 km/h negli stati vicini come Slovacchia, Slovenia, Austria e Germania.
La nuova flotta sostituirà le locomotive elettriche 431 ormai obsolete (Gruppo V43), che hanno una velocità massima di 120 km/h. Le nuove locomotive consentiranno a MÁV-Start di ridurre i tempi di percorrenza per i servizi nazionali e internazionali.
Le offerte devono pervenire entro e non oltre il 17 febbraio, con MÁV-Start che prevede di concludere il contratto entro la fine dell'anno. L'ordine sarà finanziato da un prestito. MÁV-Start prevede che le prime locomotive entrino in servizio all'inizio del 2022.