Il sindaco di Barcellona, Ada Colau, ha proposto di eliminare la tratta aerea Barcellona-Madrid e di sostituirla con i treni ad AV per ridurre le emissioni di gas serra.
La tratta aerea emette infatti circa 60/80 chili di CO2 per passeggero mentre un viaggio in treno emette circa 5-7 chili di CO2. Oggi, la tratta ferroviaria AV tra le due città spagnole è il fiore all'occhiello di Renfe e impiega circa 2 ore e mezza contro 1 h e 15 minuti dell’aereo esclusi i tempi per il check-in e i controlli di sicurezza.
La proposta di Colau arriva contemporaneamente alla liberalizzazione del mercato europeo, nei collegamenti ferroviari, a partire da quest’anno.
Il consorzio ILSA, composto da Trenitalia e Air Nostrum, è stato selezionato dal Gestore dell’infrastruttura ferroviaria spagnola ADIF, come primo operatore privato ad accedere nel mercato iberico garantendo 32 collegamenti giornalieri sulla rotta Madrid – Barcellona (16 in ciascuna direzione).
Parere sfavorevole alla proposta è stato immediatamente dato dagli ambienti imprenditoriali, che hanno sin da subito manifestato la loro contrarietà.