Nuova protesta dei pendolari della linea Vercelli-Milano.
"Il nuovo orario invernale - sostiene il coordinamento - ci penalizza: chiediamo a Trenitalia e alla Regione un chiarimento su quali dinamiche abbiano portato a queste variazioni, che per centinaia di viaggiatori comportano un peggioramento dello stile di vita".
Il coordinamento pendolari ha scritto a Trenitalia e all'assessore regionale ai Trasporti del Piemonte Marco Gabusi.
In particolare le lamentele riguardano il Regionale Veloce 2101, un treno fondamentale per chi si reca a Milano al mattino: "Per tutti i Regionali Veloci della fascia pendolare i tempi di percorrenza sono diminuiti di un minuto - dicono i pendolari -, mantenendo lo stesso orario di partenza. Sorte diversa per quel treno: non solo è stato posticipato di 3 minuti, dalle 6,26 alle 6,29, ma il tempo di percorrenza è aumentato di ben 5 minuti. Anche la composizione dei convogli continua ad essere non in linea con quanto promesso ad ottobre".