Presentate le prossime iniziative sul turismo ferroviario per rilanciare le località italiane verso una mobilità sostenibile.
Trenitalia, Fondazione FS Italiane e nugo le hanno annunciate durante il secondo TopRail Forum che si è tenuto presso il Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, organizzato da Union Internationale des Chemins de Fer (UIC), Ferrovie dello Stato Italiane e Fondazione FS Italiane.
Nei prossimi 5 anni il turismo mondiale toccherà la cifra di 2 miliardi di viaggiatori, e l’Italia è il caso di dirlo non può perdere il treno! Già durante lo scorso anno, i flussi dei turisti verso il nostro Paese da paesi stranieri sono aumentati del 12%. Proprio per questo, FS Italiane sta puntando a realizzare l’accessibilità ai luoghi prescelti dai turisti.
Trenitalia punterà a rafforzare le proprie offerte, sia sul piano nazionale sia sul piano estero. I dati sembrano incoraggianti: nel 2018 la compagnia ha incrementato del 19% i clienti che acquistano direttamente dall’estero.
Il turismo dei beni culturali è forse quello che attira maggiormente in Italia. Lo ha ben compreso Trenitalia, tanto che i suoi treni a lunga percorrenza, raggiungono le destinazioni più richieste sia nei periodi estivi sia nei periodi invernali, nonché i siti UNESCO del Paese. E laddove il treno non arriva, arriva la soluzione Freccialink, il servizio autobus che funge da collegamento nei tragitti.
I risultati finora ottenuti dall’azienda sono buoni: il sito web raggiunge 200 milioni di visitatori l’anno e anche i Travel Book, pacchetti di viaggio con località specifiche, sono molto apprezzati. Oltre a questo, proprio la scorsa settimana, l’azienda si aggiudicata per la terza volta in 4 anni l’Oscar del Turismo 2019.
I turisti però sembrano apprezzare sempre più anche gli itinerari storici, come quelli offerti dalla Fondazione FS Italiane. In 4 anni sono stati 275 mila i turisti a scegliere i treni d’epoca della Fondazione: la crescita è stata superiore al 200%. In 3 anni sono state riaperte 9 linee dedicate al turismo per un totale di 600 chilometri di ferrovie.
Tra le mete più apprezzate c’è proprio Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, dove si è svolto il TopRail. La crescita del museo è stata, sempre nello stesso periodo di riferimento, dell’800% (400 mila visitatori). Lo scorso 4 maggio è stato inoltre aperto il cantiere di un altro polo museale, quello del Museo Ferroviario di Trieste Campo Marzio.
Nell’era della digitalizzazione, per favorire ulteriormente i suoi clienti, il Gruppo FS Italiane ha lanciato l’applicazione nugo, che rende l’interazione tra i servizi di mobilità e le persone ancora più facili. L’obiettivo di nugo è l’incentivazione a utilizzare i trasporti pubblici promuovendo quindi la sostenibilità ambientale.


