Comincia oggi un periodo molto difficile per gli oltre 5 mila lavoratori frontalieri, che si protrarrà fino al 21 settembre.

I disagi sono dovuti sia alla soppressione improvvisa da parte di SNCF, dei treni più affollati dai pendolari sulla linea ferroviaria da e per la Francia, sia al transito sull’Aurelia rallentato dai lavori di Anas all’interno di due gallerie in direzione del confine.
Da questa mattina, in particolare, per garantire una serie di lavori all’interno della galleria Cimiez, sulla linea ferroviaria Ventimiglia-Nizza, sono infatti stati soppressi, dal martedì al sabato, i treni in partenza dalla città di confine delle 5.02 e delle 7.24.

Dal 23 aprile poi verrà eliminato anche il treno in partenza da Ventimiglia per Nizza delle 6.24, tra i più utilizzati da chi lavora oltreconfine.
Il primo a raccogliere l’allarme dei frontalieri, insieme alle associazioni di categoria, è stato il sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano che, con il pieno appoggio dei Comuni limitrofi, ha promosso due iniziative.

Un incontro con il direttore regionale di SNCF, inizialmente fissato per oggi ma slittato ai prossimi giorni, per chiedere corse sostitutive con i bus, e una lettera allAutostrada dei fiori, per chiedere l’eliminazione del pedaggio tra Ventimiglia ed il confine per chi lavora oltreconfine.

“Tramite il consolato francese – dice Ioculano - incontrerò il direttore regionale di SNCF per chiedere servizi sostitutivi ai treni soppressi. Le nostre richieste sono comunque già sul tavolo delle SNCF che sta valutando la situazione. Anche la polizia francese sembra consapevole del problema e adotterà sistemi di controllo che non incidano sulla circolazione. Le richieste sono appoggiate dagli altri sindaci del nostro comprensorio che da subito si sono detti pronti a fare la propria parte per garantire i nostri lavoratori. Insieme abbiamo poi mandato una lettera all’Autostrada dei fiori, per chiedere la sospensione del pedaggio per i frontalieri”.

“L’unica soluzione – incalza Ioculano – sono i bus sostituitivi. Non tutti possono permettersi l’autostrada o il pagamento dei parcheggi a Monaco. Non è possibile chiudere una linea ferroviaria senza alternative”.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!