Un giovane di 25 anni è stato rinviato a giudizio perché avrebbe azionato l'estintore presente all'interno della carrozza del treno imbrattando pareti e pavimento.
L’episodio si è verificato la mattina del 5 dicembre del 2013 quando il 25enne sarebbe stato visto in compagnia di altri due amici, entrambi minorenni, mentre imbrattava la carrozza del treno proveniente da Roma e diretto a Viterbo.
Il ragazzo però nega e si difende: “Prendevo quel treno tutte le mattine per andare all'università: non so perché mi abbiano accusato di una cosa del genere - ha spiegato al giudice - io su quella carrozza nemmeno c’ero. L’imbrattamento non l’ho mai visto”.
Eppure ci sarebbero due giovanissimi pronti a indicarlo come responsabile. “Sono arrivati assieme al capotreno e mi hanno indicato con la mano destra - ha proseguito il ragazzo - da lì mi hanno preso i documenti e, arrivati alla stazione di Porta Romana, sono stato accompagnato dagli agenti della Volante in Questura”.
Denunciato e finito a processo per danneggiamento dovrà tornare in aula a giugno per la sentenza.


